BIBENDA 2024

Se l’annata 2017 sarà ricordata a Montalcino come una delle più calde e siccitose degli ultimi anni, la 2018 si pone agli antipodi; umidità e piogge importanti hanno influenzato i momenti cruciali e determinato un’annata bollata da alcuni come “piccola”. Oggi, con il Brunello di Montalcino 2018 che ha compiuto il suo percorso di maturazione e affinamento, si sono ricreduti in molti. La famiglia Ghezzi sciorina due vini di grandissima personalità ed eleganza, non dei colossi di struttura e concentrazione, sia chiaro, ma vini che ammiccano alle annate di qualche decade fa, quando non era l’opulenza a caratterizzare i Brunello ma il tipico aplomb del Sangiovese di zona. Il Brunello di Montalcino Gualto Riserva 2017 non è stato prodotto ma, Ça va sans dire, le uve destinate alla celebre riserva hanno incrementato il livello degli altri due Brunello.