Nei ristoranti Usa si brinda col Brunello di Montalcino

Il Brunello di Montalcino è il rosso italiano più presente nelle wine list dei ristoranti Usa. Lo rileva Top 150 Italian wines in American Restaurants, la speciale classifica realizzata da wine2wine di Vinitaly in collaborazione con Somm.ai, il database americano più grande al mondo di liste di vini e liquori venduti on premise, che ha analizzato il posizionamento dei principali 150 vini tricolori nelle carte dei ristoranti a stelle e strisce.

Usa, primo mercato
Secondo quanto osserva il Consorzio del vino Brunello di Montalcino, sono 17 le cantine del Consorzio del vino Brunello di Montalcino che sono state incluse nella classifica dei migliori vini offerti nei ristoranti americani, per un totale di 12.228 referenze in carta. I prezzi di questi vini sono per la maggior parte in tripla cifra: si va infatti da un massimo di 1.213 dollari a un minimo di 90 dollari a bottiglia. Gli Stati Uniti rappresentano il primo mercato estero per la denominazione toscana con una quota di circa il 30% delle vendite oltreconfine e una crescita tendenziale a valore a fine 2022 del 29% (fonte: Osservatorio prezzi Consorzio del vino Brunello di Montalcino).

Le aziende nella ‘Top 150 italian wines in american restaurants’
Castello Banfi
Tenuta Greppo (Biondi Santi)
Il Poggione (proprietà Franceschi)
Tenuta Caparzo
Argiano
Altesino
Tenuta Col d’Orcia
Pian Delle Vigne (Antinori)
Valdicava
Pieve Santa Restituta (Gaja)
Casanova di Neri
Ciacci Piccolomini d’Aragona
Castelgiocondo (Marchesi de’ Frescobaldi)
Tenute Silvio Nardi
Castiglion del Bosco
Canalicchio di Sopra
Camigliano